Verona è una provincia in posizione logistica strategica, incrocio d’Europa, collocata tra i corridoi europei Lisbona-Kiev e Berlino-Palermo. In Italia, è un territorio situato in una posizione geografica unica, ai confini tra nord-est e nord-ovest e il centro-nord. Il territorio gode di una buona dotazione infrastrutturale, che lo rende estremamente attrattivo per la localizzazione di insediamenti produttivi, anche di origine estera, come si evidenzia nell’analisi dell’Area del Brennero che segue.
Verona si trova in una posizione privilegiata nella rete infrastrutturale europea, all’intersezione tra i corridoi europei di trasporti (Trans Europe Network, o TEN) “Mediterraneo” e “Scandinavo-Mediterraneo”. Il primo collega la penisola iberica con l’Ucraina, passando per la Francia, l’Italia, la Slovenia, la Croazia e l’Ungheria; il secondo invece parte dalla Finlandia e dalla Norvegia e corre attraverso Svezia, Danimarca, Germania, Austria ed Italia.
Sulla rete nazionale Verona svolge un ruolo altrettanto importante, posizionata sia lungo l’asse padano pedemontano (autostrada A4 e linea ferroviaria TAV Torino-Venezia), che sull’asse che taglia la pianura padana e che prosegue lungo la Val d’Adige (autostrada A22, asse Modena-Brennero).
Il Comune di Verona sta redigendo il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) inteso come progetto del sistema della mobilità di Verona che comprende l’insieme organico degli interventi sull’organizzazione della viabilità, sui parcheggi, sulle tecnologie, sul parco veicoli, sul governo della domanda di trasporto, sui sistemi di controllo e regolazione del traffico, l’informazione all’utenza, la logistica e le tecnologie destinate alla riorganizzazione della distribuzione delle merci nella città.